Charles Leclerc ha conquistato la prima pole position della Ferrari al Paul Ricard dal 1990, mentre il rivale Max Verstappen si unirà a lui in prima fila per il Gran Premio di Francia 2022.
Con il sole che picchiava sul circuito del Paul Ricard, Leclerc ha preso il comando davanti a Verstappen nella Q1, con Carlos Sainz che partirà in fondo. Penalità meccanicaQ2 con giro strepitoso.
Q3 Leclerc si è goduto i suoi due giri veloci con Sainz al traino, il Monaco in testa a 1m 30.872, 0.304 dietro Verstappen. Sergio Perez ha superato il suo compagno di squadra di 0,159 secondi per il terzo posto, mentre Lewis Hamilton è salito al quarto posto con la sua ultima corsa.
Lando Norris è riuscito a dividere la Mercedes in P5 per la McLaren mentre ha battuto George Russell al P6.
FP3: Verstappen guida la coppia Ferrari nelle prove libere del Gran Premio di Francia
1 Carlo Leclerc LEC Ferrari |
1:30.872 |
2 massimo Verstappen VER Red Bull Racing |
1:31.176 |
3 Sergio Perez PER Red Bull Racing |
1:31.335 |
4 Lewis Hamilton PROSCIUTTO Mercedes |
1:31.765 |
5 Lando Norris NÉ McLaren |
1:32.032 |
Fernando Alonso è arrivato settimo dietro a Norris – Alpine e McLaren entrambi a punti davanti al GP di Francia – mentre Yuki Tsunoda si è qualificato ottavo.
Sainz ha sacrificato la sua Q3 per prendere la nona posizione per la Ferrari ma, grazie alle penalità del motore, partirà nelle retrovie con Kevin Magnussen, che è passato alla Q3 ma non è emerso nella sessione.
Daniel Ricciardo ha saltato la Q3 per un decimo di secondo in P11, mentre Esteban Ocon si è qualificato P12 sulla strada per Alpine in casa. Valtteri Bottas si è qualificato 13°, con Sebastian Vettel dell’Aston Martin 14° e Alex Alban della Williams 15°.
Pierre Gasly e Lance Stroll (rispettivamente 16° e 17°) hanno perso in Q2 per 0,06 secondi, mentre il sovrasterzo di Joe Guanyu lo ha visto finire 18° per l’Alfa Romeo. La breve violazione dei limiti della pista di Mick Schumacher lo ha portato al 19° posto e Nicolas Latifi era 20° in Q1.
Una penalità per Sainz e Magnussen, ovviamente, vedrà gli eliminati in Q2 e Q3 salire in griglia per la gara di domenica.
Q1 – Verstappen lascia tempo sul tavolo poiché Leclerc stabilisce il benchmark iniziale
Con la temperatura e la velocità del vento in aumento, era chiaro che qualificarsi per il campo francese sarebbe stata una sfida enorme.
Charles Leclerc ha preso il comando nel suo primo giro lanciato, portando Max Verstappen al secondo posto di 0,164 secondi, e sebbene l’olandese abbia tentato un altro giro, non è avanzato, sebbene la sua seconda divisione fosse ben al di sopra di quella di Leclerc e forse un segnale inquietante.
Carlos Sainz era terzo dietro di oltre mezzo secondo, con il pilota della Scuderia che partiva dietro con penalità al motore. Sergio Perez è stato quarto, 0.627 di vantaggio per la Red Bull, mentre Lando Norris è stato l’ultimo pilota a finire in P1, secondo e quinto per la McLaren.
Nonostante la sua partenza in fondo alla griglia grazie ai nuovi componenti del propulsore, Kevin Magnussen è arrivato sesto nella sua unica corsa in Q1, battendo Fernando Alonso di Alpine, che ha goduto di una solida trazione da Verstappen, di 0,063 secondi.

Valtteri Bottas è arrivato ottavo per l’Alfa Romeo, con Lewis Hamilton della Mercedes nono e George Russell 10°, entrambi con oltre 1,3 secondi.
Dopo aver perso l’occasione di correre con le gomme più morbide nelle FP3, Sebastian Vettel ha lasciato l’Aston Martin 11°, lasciando Esteban Ogan di Alpine al 12° e Yuki Tsunoda di Albadari al 13°.
Daniel Ricciardo è passato alla Q2 in P14 nonostante fosse dietro i limiti della pista nella sua seconda manche; Alex Alban ha spinto il suo giro 8 per prendere la P15 per Williams.
Al 16° posto, Pierre Gasly ha superato Alban in Q1 di soli 0,06 secondi, facendo segnare lo stesso tempo di Lance Stroll, il pilota Aston Martin frustrato dal traffico, in P17.
Uno scatto brutale di sovrasterzo in testa al rettilineo di Mistral ha visto Zhou Guanyu finire 18°, con Mick Schumacher che ha perso un tempo per portarlo dalla P11 alla P19 e fuori dalla Q1, con Nicolas Latifi ultimo e 20°.
Knockout: Gasley, Stroll, Zooey, Schumacher, Latifi

Q2 – Defiant Sins rivendica la gloria con un giro strepitoso
Sainz ha dato spettacolo con la sua prima run, stabilendo 1m 31.081 per tenere a bada Verstappen di 0.909. Perez era terzo, a soli 0,130 secondi dal suo compagno di squadra. Per la Mercedes, né Russell né Hamilton sono stati contenti dei loro sforzi di apertura rispettivamente al 12° e nono posto.
Leclerc si è spostato a meno di 0.135 da Sainz nella sua seconda manche, lasciando Verstappen terzo e Perez quarto – con solo il messicano che è uscito dalla seconda manche ma non è riuscito a migliorare – con Hamilton che ha completato i primi cinque.
Alonso ha separato la Mercedes di 0,002 secondi davanti a Russell, settimo, mentre Magnussen ha portato Haas all’ottavo posto. Norris ha concluso nono, con Tsunoda che avanza in Q3 per la prima volta da Baku in P10 – Ricciardo perde meno di un decimo di secondo.
Ocon non è riuscito a passare alla Q3, finendo 12° davanti a Bottas, mentre Vettel e Alban erano indietro di oltre due secondi rispettivamente al 14° e 15°. Con Sainz che partirà in fondo, domenica tutti gli occhi saranno puntati sui rapidi progressi dello spagnolo; Anche la corsa veloce di Magnussen nella Q2 sarà emozionante.
Sia Haas che la Ferrari hanno avuto la possibilità di sconvolgere i loro rivali nella Q3.
Knockout: Ricciardo, Ocon, Bottas, Vettel, Alban

Q3 – La prima pole del Paul Ricard della Ferrari dal 1990
Il piano di gioco della Ferrari per la Q3 era chiaro; Sono usciti in fila per trascinare Sains Leclerc attraverso i lunghi rettilinei del circuito, con il pilota di Monaco che ha stabilito una pole lap provvisoria di 1m 31.209s. Verstappen aveva solo 0,008 secondi di ritardo, ma non ha subito un freno nel suo viaggio.
Perez era terzo provvisorio, a 0,431 secondi dalla P3, mentre la Mercedes era in corsa per la P4 e la P5 con Russell davanti a Hamilton, entrambi con le gomme usate per le prime run.
Un silenzio consueto ha dato ai fan il tempo di ventilarsi nel caldo incessante mentre Perez ha rotto il silenzio e ha guidato il treno di auto negli ultimi giri. La Ferrari ha continuato il suo gioco di squadra, con Sainz che ha rimorchiato Leclerc per la seconda manche; Verstappen è apparso dietro Leclerc, non Perez, per il suo secondo tentativo di pole.
Leclerc era al limite e l’ha trasformata in una baia, migliorando a 1m 30.872 – grazie al compagno di squadra Sainz alla radio – e nonostante il miglioramento dell’olandese, Verstappen era indietro di 0.304. Anche Perez ha fatto progressi, ma è finito a 0,159 secondi dal suo compagno di squadra mentre si preparava a partire dalla seconda fila.
Hamilton è stato dotato di un nuovo set di soft ed è migliorato fino al quarto posto, anche se ha concluso a poco più di quattro decimi da Perez, mentre Norris della McLaren è arrivato quinto, separando i piloti Mercedes mentre Russell è arrivato sesto. Alonso, settimo, parte domenica dietro a Norris, la cui squadra alpina è attualmente a pari punti con la McLaren, mentre Tsunoda gestisce l’ottavo posto per AlphaTauri.
Il sacrificio di Sainz lo ha visto finire nono in Q3, ma si sta preparando per una missione di recupero insieme a Magnussen domenica – non ha tentato un giro in Q3. sta andando tete-tète Leclerc e Verstappen saranno in prima fila domani.
Qualifiche del GP di Francia 2022: Leclerc batte il rivale di campionato Verstappen in pole position
Citazione chiave
“E’ stato un ottimo giro. Ho faticato a mettere insieme un giro tutto il weekend e sono riuscito a farlo, ma devo dire che ho avuto anche l’aiuto di Carlos, è stato un lavoro di squadra fantastico perché senza Carlos sarebbe stato molto vicino, grazie mille. Domani è in lotta per la vittoria. Carlos e io speriamo che possa unirsi di nuovo a noi” – Charles Leclerc, Ferrari
Qual è il prossimo
Con il Gran Premio di Francia che comincerà alle 1500 ora locale, ovvero le 1300 UTC, Leclerc e Verstappen si batteranno di nuovo in prima fila, mentre Sainz cercherà di risalire il campo nell’incontro di 53 giri.